Ciao, sinceramente in parte condivido il consiglio di Mel.
Con 200 euro, nel digitale fai pochino: sei costretta sull'usato, per di più su macchine medie piuttosto vecchie. Che magari vanno, se usate in condizioni...normali, tipo in esterni o anche in interni discretamente illuminati, insomma in situazioni che non ti richiedano di alzare la sensibilità della macchina oltre un certo valore (800 iso, indicativamente, ma non entriamo troppo nel tecnico).
Discorso ben diverso circa la pellicola, ambito in cui i prezzi, specie nell'usato (il nuovo ormai si conta sulle dita di una mano) sono decisamente più concorrenziali.
Con 200 euro puoi farti, con un minimo di fortuna, un kit corpo/obiettivo (o anche obiettivi) di buona qualità che magari un giorno potresti usare anche su una digitale.
Per esempio, io uso Pentax per entrambi i sistemi, e spesso mi porto dietro un corpo a rullino, il corpo digitale e due o tre obiettivi che poi monto a seconda delle esigenze. Anche altre marche come Nikon e Canon hanno mantenuto una certa possibilità di intercambiare le ottiche fra pellicola e digitale, ma all'atto di una scelta informati bene, per evitare spiacevoli sorprese.
Se sia meglio cominciare con l'uno o con l'altro sistema, beh, chi mi segue su Answers sa come la penso: se si vuole imparare a fotografare e acquisire la tecnica fondamentale (quella che serve cioè per fare scatti buoni già di suo, diciamo), allora il passo della pellicola secondo me è necessario, passo che ci si ritrova in seguito col digitale, soprattutto (ma non necessariamente) se decidi di elaborare tu le foto che scatti.
Diverso discorso se prendi una reflex per scattare qualche foto ogni tanto, senza particolari pretese.
Provo a delinearti un parallelo pellicola-digitale con pro e contro:
PELLICOLA
PRO:
- Specie se ti affidi ad un corso, acquisisci delle basi tecniche che poi ti ritrovi (molto) col digitale;
- A parità di livello, rispetto al digitale i costi delle attrezzature usate sono decisamente inferiori;
- Specie se non sono autofocus, le macchine generalmente consumano molto meno le batterie;
- In genere hanno meno elettronica, se conosci un po' di tecnica dovrebbero risultare più pratiche, per certi versi, e sono meno delicate delle digitali non di punta;
- In certi casi, le ottiche per pellicola possono venire impiegate sui corpi digitali (da verificare comunque caso per caso)
- Mirino in generale molto più ampio della digitale (full frame escluse);
- Se correttamente conservato, il negativo/diapositiva può durare oltre una vita;
- Se trattata a dovere, in genere l'immagine da pellicola può raggiunge qualità più alta della digitale;
CONTRO:
- Non vedi subito lo scatto;
- Costi "di esercizio"un po' più alti del digitale (rullo, sviluppo, stampa, problema parzialmente aggirabile con uno scanner piano fotografico);
- Minore autonomia di scatto (36 pose al massimo per rullino)
- Non puoi cancellare le foto che non ti servono;
- Sei vincolata al tipo di film che usi (non puoi cambiare sensibilità scatto per scatto, per esempio)
- Può essere considerata "più lenta" del digitale (sviluppo, stampa ecc) ma neanche il digitale è una foto "clik e vai", o almeno difficilmente lo è.
DIGITALE
PRO:
- Puoi rivedere subito le foto scattate
- Maggiore autonomia di scatto e minori costi di esercizio (non ti serve la pellicola)
- Puoi cambiare molti parametri fra uno scatto e l'altro (sensibilità, bilanciamento del bianco, per esempio), cose che non sono di per sé impossibili con la pellicola, ma che ti obbligano ad un sacco di artifici e ammattimenti;
CONTRO:
- Macchine molto più delicate e sensibili a sporco, polvere ecc (basta un peletto sul sensore per rovinarti un sacco di foto; nel malaugurato caso che il sensore si danneggi rischi di dover buttare la macchina)
- Consumo delle batterie generalmente più elevato (può non sembrare un problema, fatti una sessione di foto notturna e capirai)
- Se vuoi imparare, la possibilità di rivedere le foto subito e la grande autonomia non sono ausili, anzi, ti fanno perdere la capacità di previsualizzare le fotografie e la prontezza di scatto;
- Costi delle attrezzature generalmente molto più alti della pellicola, e di "breve durata": una macchina dopo 6-7 anni è vecchia, così pure un pc, un monitor o un programma, macchine a pellicola di 40 anni fa sono ancora perfettamente efficienti;
- Divario fra macchine medie e professionali molto più ampio e visibile rispetto alla pellicola (per es. il rumore ad iso alti, che degrada fortemente le immagini, ma è solo un esempio)
- Necessità di passare comunque dal "ritocco" per stampare la foto, o comunque per rendersi conto di come è davvero venuta
- In certe situazioni è difficilissimo se non impossibile fotografare bene (controluce estremi, tagli di luce particolarmente violenti, ad es.).
Beh, come al solito ho scritto tantissimo, spero che tu sia riuscita a seguirmi fin qui...Spero di esserti stato d'aiuto! Buone foto!